Ti ho conosciuto quasi vent'anni fa, io ero poco più di una bambina, tu un anziano e vispo signore con gli occhiali spessi e il passo felpato. Venivi dopocena in bar a bere la birra, poi, discreto, mi chiedevi un sacchetto e mi davi quasi di nascosto una banconota da diecimila lire per pagare anche le due coppe di gelato che portavi via. Tutti sapevano con chi avresti mangiato il dessert, ma tu camminavi raso i muri per non dare nell'occhio: "a nessuno interessano gli affari miei!".
Non ti sei mai sposato, ma hai avuto tante donne, tante forse come i tuoi anni, quasi novantuno.
Ma sei sempre stato un gentiluomo, e quando ti stuzzicavano per farti confessare le tue marachelle, sorridevi sornione e cambiavi argomento, oppure dicevi di non sapere.
Quante volte ti ho sentito dire "non so... non so" e invece sapevi, i tuoi occhi azzurri e brillanti dietro quegli occhiali fuori moda tradivano la tua intelligenza, e anche la tua furbizia, che mio figlio ha ereditato.
Quando a raccontare le tue avventure era tuo fratello, mio suocero, tu non lo contraddicevi mai, dicevi solo "sì, fratello, sì fratello. Racconta tu, che sai le cose..." E tutti noi ridevamo.
Un giorno mi hai raccontato di non esserti mai arrabbiato in your life, why not it was worth it. And this has allowed you to get close to the century, probably.
I love my children, for you were the smartest and best in the world, but in reality they saw the continuation of the Schmidt family, the offspring of your favorite nephew, my husband.
wanted so much to me, that you think embodies all the virtues that a woman can have, you tell me a month ago, in a rare lucid moment, remember?
Shortly before telling me that your girlfriend was pregnant, and he hoped was a boy. Who knows, maybe you've found where you are now truly one of your many girlfriends, ready to wait in place forever.
Hello, Old Schmidt, I hope to see you sooner or later.
Did not I ever told, but I loved you.
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